AOSTA C511-OR REGGIO EMILIA 2-4 (pt 0-1)

AOSTA C511: Vescio D., Menegatti, Veronesi, Fea, Grange, Pellegrino, Vescio F., Piccolo, Rossero, Rosset, Tiago Calli, Rao. All. Tiago Calli.

OR REGGIO EMILIA: Piccioni, Iissi, Di Giorno, Edinho, Mereu, Halitjaha V., Gregori, Ruggiero, Panico, Halitjaha F., Pecchini, Mazzariol. All. Margini.

Arbitri: Fantino di Savona e Lupori di Prato (Crono: Billone di Nichelino).

Reti: pt 13’12” Mazzariol (OR); st 5’05” Vescio F. (A), 5’58” Halitjaha F. (OR), 6’27” Ruggiero (OR), 14’05” Edinho (OR), 17’52” Vescio F. (A).  

Note: espulso Rosset (A) al 13’08” st per doppia ammonizione.

Un’altra vittoria per l’OR Reggio Emilia, che sbanca Aosta nella terza giornata di ritorno con una prestazione in crescendo e si conferma leader del girone A di Serie A2. Priva dello squalificato Homsi, la formazione ospite recupera capitan Edinho, che ha finalmente lasciato alle spalle l’infortunio: il brasiliano parte in quintetto insieme a Piccioni,  Mazzariol, Valtin e Fation Halitjaha, ma l’approccio al match dell’OR è faticoso, con il portiere che deve intervenire in alcune occasioni per fermare le velenose conclusioni di Francesco Vescio e Piccolo; a 6’ dall’intervallo Edinho si invola sulla destra e mette in mezzo, dove Mazzariol sblocca la contesa da due passi. Gli uomini di Margini crescono, complici anche i maggior spazi, ed Edinho chiama il portiere alla parata dopo una veloce ripartenza.

Aosta impatta ad inizio ripresa con Francesco Vescio, che si presenta davanti a Piccioni per poi freddarlo senza indugi; la reazione dell’OR, tuttavia, è immediata: Fation Halitjaha, dopo il tris di sabato scorso, riporta immediatamente avanti i suoi, poi è Ruggiero a fare tris dopo uno slalom di Edinho, che mette a sedere un paio di avversari con un’azione personale e serve al “killer” un pallone da appoggiare in fondo al sacco. Tiago Calli, tecnico dei padroni di casa, chiama subito time out, ma dopo una parata di Piccioni su botta da fuori sono ancora i granata (in bianco per l’occasione) a fare la partita, con poker di Edinho su conclusione sul secondo palo dopo che gli arbitri non avevano visto un gol di Fation Halitjaha. Nel finale Aosta schiera il portiere di movimento, con Francesco Vescio che trova la doppietta personale con un bel diagonale che si insacca nell’angolino.