Prosegue la serie di interviste ai giovani della prima squadra in casa OR Reggio Emilia. La formazione granata tornerà in campo nell’anno nuovo, precisamente il 6 gennaio, ospitando la Lastrigiana: microfono in mano, quest’oggi, a Simone Montanari e Gabriel Aquilini, che hanno trovato spazio tra i pali alle spalle di Luca Vezzani.
MONTANARI – Montanari non è un volto nuovo. Già lo scorso anno, infatti, giocò da titolare in A2 nella vittoria casalinga con Sestu: “Un momento bellissimo che ricorderò per sempre. Una gara dove non ero partito benissimo, per poi riprendermi con una bella parata a fine primo tempo: grazie al supporto dei compagni e dello staff tecnico ho giocato un buon secondo tempo e abbiamo vinto, non potevo proprio chiedere di più”. Sull’inizio di stagione, il bilancio è il seguente: “A livello individuale mi manca un po’ il ritmo partita, quello che riuscivo a ottenere giocando con l’Under 19, ma già allenarmi con la prima squadra è oro che cola. So, comunque, di poter fare di più”. Per quanto riguarda gli obiettivi di squadra: “Possiamo recriminare per i tre punti persi con la Sangiovannese, mentre col Modena Cavezzo non siamo stati fortunati. L’obiettivo da qui alla fine è vincerle tutte, se troveremo poi chi farà meglio di noi, potremo solo porgli i nostri complimenti”.
AQUILINI – Arriva dal calcio a 11, invece, Gabriel Aquilini: “Questo sport mi piace moltissimo, anche perché il portiere è sempre nel vivo del gioco: i cali di concentrazione non sono permessi, serve essere forti a livello mentale. Mi fa piacere che la società mi abbia inserito subito in prima squadra, mi sono subito trovato bene: siamo un bel gruppo sia a livello caratteriale che tecnico, personalmente credo di essere cresciuto molto rispetto all’inizio e non ho certo intenzione di sedermi o fermarmi”. Un pensiero finale a livello di squadra: “Dobbiamo andare a caccia dei tre punti in ogni occasione, senza guardare in faccia nessuno. Solo così potremo continuare il nostro percorso e andare a caccia della promozione in A2”.