SANT’AGATA FUTSAL-OR REGGIO EMILIA 4-11
Reti: pt 3’35” Salerno (S), 5’43” Ruggiero (OR), 7’46” Castillo (OR), 11’45” Garofalo (S), 12’15” e 15’12” Halitjaha V. (OR), 16’35” Ruggiero (OR), 17’16” Di Norcia (S), 18’30” Ruggiero (OR), 19’37” Edinho (OR); st 0’11”, 2’26” e 5’20” Ruggiero (OR), 12’40” Salerno (S), 17’20” Mazzariol (OR).
SANT’AGATA FUTSAL 2004: Laoufi, Di Norcia, Vecchi, Bahi, Tayaa, Canale, Fontanesi, Beltrami, Garofalo, Diolaiti, Salerno, Zoboli. All. Montanari.
OR REGGIO EMILIA: Nutricato, Castillo, Merito, Edinho, Khelifa, Halitjaha V., Caffarri, Verdejo, Ruggiero, Halitjaha F., Aquilini, Mazzariol. All. Parutto.
Arbitri: Del Dotto di Fermo e Scifo di Firenze (Crono: Sabatelli di Parma).
Note: ammoniti Salerno e Di Norcia.
Netta vittoria esterna per l’OR Reggio Emilia, che fa scorpacciata di gol a Sant’Agata, campo tutt’altro che agevole, imponendosi 11-4. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Salerno, ex di turno: il numero 14, in maglia OR nei primi mesi della stagione, punisce Verdejo con la classica legge del “gol sbagliato, gol subito”, dopo un’occasione importante per gli ospiti dall’altra parte del campo. La reazione granata non si fa attendere ed è il “Killer” Ruggiero, su azione susseguente ad un calcio di punizione, a freddare Zoboli per l’1-1. L’OR colpisce ancora nella prima metà del primo tempo con Castillo, appena entrato, che si fa trovare pronto sul secondo palo su diagonale del solito Ruggiero. I portieri non hanno tempo di annoiarsi, visto che i ritmi sono decisamente alti: Verdejo, in particolare, si supera su Garofalo, ma non può nulla al minuto 12 su un altro tentativo del giocatore bianco-rosso, che firma il 2-2. La parità dura poco: Fation Halitjaha recupera un pallone sulla destra e mette in mezzo per Valtin Halitjaha, che non fallisce la facile conclusione col piattone. Ancora Valtin, con la doppietta personale, dà il via al break decisivo di fine primo tempo, che vede poi l’OR raggiungere il 7-3 con l’aiuto di Ruggiero (2 gol) ed Edinho, con il provvisorio 5-3 di Di Norcia. Nella ripresa il “Killer” non fa prigionieri nei primi 5’, andando a segno altre 3 volte, che portano il totale personale a 6. Salerno accorcia le distanze ma è Mazzariol, a poco meno di 3’ dalla fine, a fissare il definitivo 11-4; nel finale c’è spazio anche per il debutto di Emanuele Merito, un altro dei tanti giovani di valore prodotti nel vivaio granata.