CIOLI ARICCIA-REGGIO EMILIA 2-6 (pt 0-2)
Reti: pt 5’27” Halitjaha F. (OR), 11’21” Ruggiero (OR); st 9’28” Ruggiero (OR), 11’29” Popa (C), 12’52” Ruggiero (OR), 13’41” Vizonan (C), 14’33” e 19’40” Mazzariol (OR).
CIOLI ARICCIA: Tomaino, Quagliarini, Bertolini, Papù, Vizonan; Cioli, Aversa, Marino, Popa, Iacobucci, Teruya, Battisti. All. Rosinha.
OR REGGIO EMILIA: Guennounna, Giardino, Arduini, Mazzariol, Ruggiero; Khelifa, Layco, Halitjaha V., Edinho Caffarri, Halitjaha F., Aquilini. All. Margini.
Arbitri: Ottaviani di Trieste e Fonti di Caltanissetta (Crono: Catanese di Barcellona Pozzo di Gotto).
Note: ammoniti Quagliarini, Tomaino, Papù, Bertolini, Halitjaha V., Halitjaha F., Arduini.
Non aveva mai partecipato ad una Final Eight di Coppa Italia e trovava una Cioli Ariccia ancora imbattuta in stagione, ma a Porto San Giorgio l’OR Reggio Emilia scrive una splendida pagina della sua storia aggiudicandosi il primo trofeo stagionale grazie ad una finale praticamente perfetta, trascinata dal tris di Ruggiero e da un carattere da grande squadra.
Mister Margini conferma lo starting five della vittoriosa semifinale con l’MGM, affiancando Arduini e Giardino a Mazzariol e Ruggiero, con Edinho sesto uomo di lusso insieme a Valtin Halitjaha. Al 5’ il vantaggio è opera di Fation Halitjaha, che supera con una magia il diretto avversario e conclude con uno splendido pallonetto. Poteva mancare all’appello Ruggiero? Il “Killer”, al minuto 11, calcia direttamente dalla propria metà campo e sorprende Tomaino, firmando il raddoppio.
L’inizio di ripresa è estremamente tattico, con l’OR che gestisce il ritmo e il Cioli Ariccia che fatica ad arrivare dalle parti di Guennounna. Il tris è ancora opera di Ruggiero, che conclude sul palo dopo l’assist di testa di un compagno, per poi riprendere la sfera e insaccare nella porta sguarnita. I capitolini ci provano dalla distanza con un paio di conclusioni di Popa, anche se l’occasione migliore capita al portiere Tomaino, che calcia dalla porta dopo una conclusione di Guennounna senza trovare il bersaglio. Il Cioli Ariccia colpisce col portiere di movimento, trovando il 3-1 con un bell’inserimento a centro area del solito Popa, ma dopo un attimo di naturale smarrimento è ancora Ruggiero a punire i rivali, segnando su rimessa laterale battuta velocemente da Mazzariol. Quest’ultimo fallisce da due passi il pokerissimo e, contestualmente, commette il sesto fallo sul portiere avversario, con tiro libero trasformato da Vizonan.
L’OR, tuttavia, getta ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo e sfrutta al meglio una splendida respinta di Guennounna per fuggire via in contropiede con Mazzariol e siglare il 2-5. Ancora il 29 brasiliano completa l’opera a 20” dal termine, col definitivo 6-2.