Fine anno, tempo di bilanci. E chi meglio del presidente Giuseppe Sagaria può ripercorrere, passo dopo passo, questo 2023 a tinte granata: “Il bilancio dell’Olimpia Regium è estremamente positivo, con la conquista della Coppa Italia e la promozione in A2. Lo possiamo definire un annno indimenticabile, anche per le tante soddisfazioni ottenute col settore giovanile”. Venendo al presente, in particolare alla prima squadra: “L’obiettivo minimo è quello di confermare la categoria, il ruolino di marcia è buono, sono contento di questo cammino, siamo stati condizionati dagli infortuni e diversi giocatori sono scesi in campo in non perfette condizioni fisiche. Possiamo addirittura ambire ad andare a giocare la Coppa Italia, riservata alle prime 4 al termine del girone d’andata sarebbe una cosa splendida”.
Tra i temi trattati c’è anche quello del vivaio: “A livello societario puntiamo a far bene a livello di settore giovanile. Sono arrivati tanti ragazzi in gamba, l’Under 19 (ancora a punteggio pieno – ndr) sta disputando un ottimo campionato, imitata dall’Under 17. I nostri atleti stanno crescendo, mi auguro che con l’anno nuovo qualche giovane della nostra cantera possa darci una mano in prima squadra”. E alle spalle del settore giovanile sta crescendo la Regium Academy: “Si tratta di un progetto che mi rende felice. Abbiamo svolto un lavoro splendido e i numeri lo confermano, dal momento che siamo arrivati a 64 iscritti dopo i 50 dello scorso anno”. C’è spazio anche per le note negative: “Se devo trovarne una, cito la tribuna dell’Arena Sport. Abbiamo richieste non soddisfatte per venirci a vedere e, chi viene, non riesce a godersi appieno lo spettacolo. Il campo da gioco è splendido e ringraziamo il presidente Bonacini e l’Hockey Prato Città del Tricolore per aver creato un impianto che a Reggio mancava: abbiamo chiesto in estate che la tribuna venisse ampliata ma nessuno, a livello di istituzioni, ci ha ascoltato”.
