Si dice spesso che, a vincere, sia la squadra con la miglior difesa e l'OR Reggio Emilia di questa stagione non sembra fare eccezione. Le porte della Serie B e dell'Under 19 nazionale sono state spesso "blindate" e, non a caso, in entrambe le categorie la società cittadina vanta il reparto arretrato meno battuto del girone. Ne abbiamo parlato con Mattia Nironi, allenatore degli estremi difensori della prima squadra.
Mattia, di chi sono i meriti di questo duplice, quanto invidiabile, primato?
"Penso che vadano divisi tra società, allenatori e ragazzi. L'OR, quest'anno, ci ha messo a disposizione due portieri davvero super, mentre gli allenatori di Serie B e Under 19 hanno lavorato molto bene sulla fase difensiva e, di certo, anche questo ha influito. Guennounna e Aquilini, infine, si sono confermati atleti di livello assoluto per le rispettive categorie".
Su cosa si è concentrato principalmente il tuo lavoro coi ragazzi?
"Un po' come gli altri anni abbiamo cercato di lavorare parecchio sul campo, curando diverse situazioni".
Aquilini e Guennounna sono atleti diversi e in diverse fasi della carriera.
"Gabriel ha tantissima voglia di imparare, mentre Jhons ha fatto due passi indietro a livello di categoria e, forte dell'esperienza maturata ai piani alti di questo sport, ci ha aiutato a focalizzare al meglio determinati aspetti. Ad entrambi va il mio grazie".